Terminal Darsena Toscana, il terminal container controllato oggi da Gruppo Investimenti Portuali ma destinato a passare nelle mani di Til (Gruppo Msc), ha annunciato a SHIPPING ITALY di aver movimentato nel 2022 complessivamente 467.938 Teu, praticamente lo stesso traffico (-0,2%) del 2021 quando furono 468.942. In netta crescita però il traffico gateway con 279.316 Teu pieni (+29% sul 2021), così come l’handling di container vuoti pari a 110.059 Teu (+43,9%) mentre nei dodici mesi appena trascorsi si è dimezzato (-55,4%) il transhipment (78.563 Teu nel 2022).

L’amministratore delegato Marco Mignogna non a caso sottolinea “l’allungamento sui volumi hinterland e in particolare sui contenitori pieni” rispetto all’anno 2021. Il calo del transhipment invece è dovuto “a un cambio del network di Hapag Lloyd alla fine del 2021. Direi che il 2022 è stato un buon anno dove Terminal Darsena Toscana è stata in grado di recuperare importati quote di mercato Imp/Exp”.

Il numero uno del terminal poi aggiunge: “Nel 2022 abbiamo continuato a investire sull’automazione dei processi e in particolare sul gate consentendo ai trasportatori di ridurre ulteriormente i tempi per la consegna/ritiro dei contenitori ed evitare di scendere dal camion per operazioni documentali”. Inoltre “il sistema OCR sulle gru di banchina è entrato in piena operatività consentendo l’acquisizione automatica dei dati del contenitore sia all’imbarco che allo sbarco migliorando il controllo, l’efficienza e la sicurezza dei nostro processi operativi”.

Mignogna spiega inoltre che nel 2022 è stata “implementata una nuova funzionalità sul nostro sistema di gestione operativa denominato ‘expert decking’ che ci consentirà di migliorare la gestione dei piazzali di stoccaggio in situazioni di particolare complessità operativa derivanti da ritardi sulle schedule delle navi, congestione, operazioni spot”. Per quanto riguarda invece i mezzi di movimentazione, Terminal Darsena Toscana ha acquistato 7 nuovi reachstackers per il rinnovo del proprio parco mezzi.

Fonte: Shipping Italy (Nicola Capuzzo)