LIVORNO. Darsena Europa, si parte. Il primo passo, formale ma che porta con sè la sostanza di un inizio vero e proprio, è stato mosso ieri, con l’aggiudicazione della gara da 377 milioni di euro per l’affidamento in appalto della realizzazione delle opere marittime di difesa e dei dragaggi. Si tratta della prima fase di attuazione della Piattaforma Europa al porto di Livorno: a vincerla è stato il raggruppamento temporaneo composto da Società italiana dragaggi, Fincantieri infrastructure opere marittime, Sales e Fincosit. «Il punteggio complessivo conseguito dal raggruppamento è stato pari a 82,60 punti su 100, con un ribasso unico percentuale sull’importo posto a base di gara del 2,46%», hanno fatto sapere in serata dall’Autorità portuale livornese. La gara ha assegnato al raggruppamento di imprese la costruzione delle opere di protezione della nuova imboccatura Nord del porto di Livorno, il nuovo bacino portuale della Darsena Europa con il relativo canale di accesso, la realizzazione di nuove vasche di contenimento e le attività di dragaggio connesse. Nel dettaglio si prevede la realizzazione di una nuova diga foranea esterna di 4,6 km e di altre interne per 2,3 km. Il dragaggio, di circa 15,7 milioni di metri cubi, servirà all’imbasamento delle nuove opere, all’approfondimento dei fondali del canale di accesso e alla realizzazione dei bacini e delle darsene interne. Il bando di gara, corredato di una documentazione tecnica e contrattuale di particolare complessità elaborata in stretta collaborazione dalla Direzione Infrastrutture e dalla Direzione Gare e Contratti all’interno della Struttura Commissariale, era stato pubblicato il 7 ottobre scorso. Per il presidente dell’Authority livornese, Luciano Guerrieri, «si tratta di un traguardo fondamentale, raggiunto in tempi brevissimi grazie all’ottimo lavoro di squadra e ad una importante collaborazione istituzionale con le «mministrazioni del territorio tra le quali un ringraziamento particolare deve essere rivolto al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani per il supporto, finanziario e non solo, e la partecipazione al raggiungimento dell’obiettivo». Proprio Giani, in serata, ha parlato di «grande giorno per Livorno e per la Toscana tutta. L’aggiudicazione della gara per la realizzazione delle opere a mare e dei dragaggi della Darsena Europa è un momento decisivo per lo sviluppo infrastrutturale della città e della regione. I cantieri apriranno nella seconda metà del prossimo anno e finalmente potremmo assistere alla costruzione di una parte rilevante di quel mosaico infrastrutturale così importante per la crescita economica dei nostri territori». «Oggi siamo di fronte ad un passaggio decisivo per il futuro del porto di Livorno – il post di giubilo del sindaco di Livorno, Luca Salvetti – è stata aggiudicata la gara per la realizzazione delle opere a mare e dei dragaggi della Darsena Europa. I cantieri apriranno in questo 2022 e finalmente potremmo assistere alla costruzione di una parte rilevante di quel mosaico infrastrutturale così importante per la crescita economica del nostri territori». «Quella del Presidente Giani e della Regione – spiega il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti – è una vicinanza concreta e costante che si traduce con un sostegno a tutto campo con decisioni, atti e con un ingentissimo impegno finanziario che fanno della Darsena Europa una delle opere più importanti e prioritarie dell’intera legislatura regionale. Da parte mia sono felice e orgoglioso anche del lavoro che, da anni, stiamo portando avanti in Consiglio Regionale e che ha visto anche difendere e proteggere la Darsena Europa di freno o attacco, supportando questa straordinaria opportunità sia in aula che in Commissione Infrastrutture, adesso guidata dalla presidente De Robertis».
FONTE: Il Tirreno